Annuncio importante

A tutti i parrocchiani della Chiesa Ortodossa dei Santi Martiri e Confessori del XX Secolo, fratelli e sorelle in Cristo. «La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione del santo Spirito siano con tutti voi.» come scriveva San Paolo ai Corinzi e come a ogni Liturgia ripete il sacerdote. Leggi tutto “Annuncio importante”

Orari delle Funzioni pasquali 2018

Salvo dove diversamente specificato, le Funzioni si tengono nella Chiesa in Piazza San Francesco 14 / 16

Sabato 18/ 31 Marzo
Veglia e benedizione delle palme

19 Marzo / 1 Aprile Ingresso del Signore in Gerusalemme
(Domenica delle Palme)
Ore 09,00 Officio delle Ore
Ore 09,30 Divina Liturgia

Ore 17,00 Catechesi, seguita da
Ore 18,30 – Mattutino dello Sposo. (al Monastero di san Serafino)

Grande e Santa Settimana della Passione

20 Marzo / 2 Aprile – Grande e Santo Lunedi
Ore 21,00 Mattutino dello Sposo. (Alla stessa ora l’Officio si tiene anche al Monastero di San Serafino di Sarov)

21 Marzo / 3 Aprile – Grande e Santo Martedì.
Ore 21,00 Mattutino dello Sposo. (Alla stessa ora l’Officio si tiene anche al Monastero di San Serafino di Sarov)

22 Marzo/ 4 Aprile Grande e Santo Mercoledì
Ore 21,00 – Officio dell’olio santo ( Evcheleo – Maslosoborovanje – Slujba Sfîntului Maslu )

23 Marzo / 5 Aprile – Santo e Grande Giovedì nella Cena del Signore
Dalle ore 17 il Vescovo Silvano e il Parroco sono disponibili per le confessioni dei fedeli fino all’inizio della celebrazione.
Ore 20,30: Ora Nona, Tipici, Vespro e Divina Liturgia Pontificale “nella Cena del Signore

I fedeli, se lo desiderano, portino in questa sera piante, fiori e lumi per addobbare il Sepolcro

24 Marzo / 6 Aprile: Santo e Grande Venerdì della Passione e Morte del Signore Grande digiuno Pasquale
Ore 15,30: Vespro della Morte del Signore e deposizione della Sindone
Ore 21,00 Mattutino e processione della Sindone.

25 Marzo / 7 Aprile– Santo e Grande Sabato e Annunciazione della Tuttasanta Deipara.
Ore 10,00 Vespro e Divina Liturgia di San Basilio
Dalle ore 19,00 fino alla celebrazione c’è disponibilità per le Confessioni, in Chiesa ed al Monastero. In Chiesa sarà il Parroco, al Monastero il Vescovo.

Ore 23,00 Officio di Mezzanotte. Rito della Luce, annunzio della resurrezione e Mattutino.
26 Marzo / 8 Aprile: Santa e Grande PASQUA del SIGNORE, FESTA DELLE FESTE, SOLENNITÁ delle SOLENNITÁ.
A Mezzanotte circa: Divina liturgia con assistenza del Vescovo dal trono a cui seguiranno la Benedizione dell’Àrtos e dei Cibi Pasquali. è desiderabile che tutti i fedeli che non ne sono esclusi ricevano la Santa Comunione.

Ore 11,30 Vespro dell’Amore, con distribuzione della Comunione a chi non abbia potuto comunicare durante la Liturgia notturna.

RECAPITI

Parroco: p. Daniele Marletta
cell: 347 6080991
gyblos@gmail.com

Monastero di San Serafino di Sarov
Via di Lizzanello, San Felice di Pistoia
0573 41041

Riunificazione dei Veri Cristiani Ortodossi di Grecia

Chiesa nella notteIl 10 / 23 marzo del 2014, Domenica dell’adorazione della Vivificante Croce, si è realizzato il sogno di molti cristiani ortodossi: la riunificazione effettiva (sancita da una grande concelebrazione liturgica) dei due principali sinodi vecchiocalendaristi di Grecia, ovvero il Sinodo dei Resistenti e quello dei Veri Cristiani Ortodossi. Esiste oggi dunque in Grecia un’unica Chiesa per i cristiani ortodossi fedeli al calendario ecclesiastico e oppositori del movimento ecumenico: la Chiesa dei Veri Cristiani Ortodossi, sotto l’omoforio dell‘Arcivescovo Callinico di Atene. Il Santo Sinodo dei Resistenti dunque non esiste più, poiche le sue Diocesi sono oggi incardinate all’interno di questa Chiesa, e così anche la Diocesi di Luni a cui appartine la nostra Parrocchia è posta sotto il primato dell’Arcivescovo di Atene.
Questo evento è per molti versi epocale: i cristiani ortodossi fedeli alla tradizione dei Padri riconoscono sempre più la necessità di superare le loro divisioni per far fronte alla situazione attuale dell’ortodossia. Per questo speriamo che anche gli altri Sinodi presenti in Grecia si uniscano al più presto con noi.

E’ però necessaria una chiarificazione. Da ambienti diversi (diversissimi tra loro, ma perfettamente unanimi nel temere questa riunificazione) si è fatta della facile ironia, sentenziando da una parte la fine della “ecclesiologia moderata” dei resistenti, dall’altra un “ammorbidimento” della lotta contro l’ecumenismo. Per essere più chiari: da sinistra si accusa il Sinodo dei Resistenti di essersi “dissolto” in quello dei Veri Cristiani Ortodossi, rinunciando alla sua ecclesiologia “della resistenza”; da destra si accusa il Sinodo dell’Arcivescovo Callinico di non aver condannato il cosiddetto “ciprianismo”.

Queste letture sono ovviamente di parte. Ci preme precisare che nessuno ha rinunciato a nulla: nessuno è diventato estremista e nessuno è diventato ecumenista.
Ci piace per questo citare le parole del Metropolita Crisostomo di Etna:

“In primo luogo, siate certi che nessuno dei nostri princìpi, non la nostra moderazione, né lo spirito lasciato a noi dal nostro compianto e venerato Metropolita Cipriano sono stati accantonati, come alcuni oppositori hanno suggerito. Abbiamo chiamato gli altri, come sempre, ad agire in modo cristiano e di essere in disaccordo da gentiluomini su questioni che sono, di fatto, teologoumeni, agendo in buona fede e con rispetto reciproco.”
Quindi, ci dispiace dirlo, ma se una cosa è chiara, è il fatto che il “ciprianismo” non è mai esistito. Erano certamente necessarie delle chiarificazione da ambo le parti e le chiarificazioni ci sono state.

Concludiamo con un ringraziamento al Metropolita Cipriano II di Oropòs e Filì per aver guidato la nostra Chiesa fino a questa riunificazione e con l’augurio al nostro Primate, l’Arcivescovo Callinico di Atene di saperla portare avanti e farla fruttificare.